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martedì 26 luglio 2011

Cordoglio S.A. Harald V di Norvegia e al suo amato popolo


C’è voluto qualche giorno per riuscire a raffreddare la commozione che ci ha colto alla notizia delle strage Norvegesi. Oggi, certi ancora con profondo dolore, riusciamo a concepire qualche riga per esprimere a S.A. Harald V di Norvegia e al suo amato popolo tutto il nostro cordoglio per tale assurdo scempio compiuto, ancora una volta, per mano di un folle.

Delle Obendienze e Priorati Templari aderenti all’UNITAU è voce una piccola, dispersa nell’immenso mare dei messaggi e dei telegrammi che avranno raggiunto il “Det kongelige slott” in questi giorni, ma sentiamo il bisogno di farci sentire, non fosse altro perché nel guardare le immagini di quei giovani straziati e di un popolo in lacrime abbiamo sentito i nostri occhi riempirsi di lacrime amare, quelle lacrime che solo un padre di famiglia che affronta ogni giorno la paura di veder crescere la propria figlia ed allo stesso tempo la gioia del suo sorriso, quelle lacrime che solo il desiderio di una vita meravigliosa contrastante con la paura di vedere la propria figlia persa nel magma mortale della nostra civiltà, quelle lacrime che scendono copiose perché non è l’insensibilità che la nostra civiltà consumistica ci trasmette a formare il suo cuore, ma l’amore che la civiltà cristiana ci insegna a trasformare in lacrime di sangue ogni ferita alla sua sensibilità.

Ed è con queste lacrime che la Cancelleria Internazionale UNITAU, con la sua flebile voce ferma però nel suo ruolo di rappresentanza della comunità Templare strumento della volontà divina, esprime tutto il proprio cordoglio al Sovrano Norvegese, e manifesta in uno con tutti i Templari del mondo il proprio desiderio che tali stragi non abbiano mai a ripetersi.

fr. Vincenzo Felice Raffale Tuccillo di Arneb KCT

International Chancellor UNITAU