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martedì 9 agosto 2011

L'UOMO DI DIO. RUMI

L’Uomo di Dio è, senza vino, ubriaco,


l’Uomo di Dio è, senza cibo, già sazio.


L’Uomo di Dio è pazzo e stupito,

l’Uomo di Dio non mangia e non dorme.


L’Uomo di Dio è re sotto il saio,

l’Uomo di Dio è, in diroccate rovine, tesoro.


L’Uomo di Dio non è d’aria e di terra,

l’Uomo di Dio non è d’acqua e di fuoco.


L’Uomo di Dio è mare senza sponde,

l’Uomo di Dio piove perle senza bisogno di nube.


L’Uomo di Dio ha cento lune e cieli,

l’Uomo di Dio ha pur cento soli.


L’Uomo di Dio è per Realtà sapiente,

l’Uomo di Dio non ha dottrina di libro.


L’Uomo di Dio è oltre fede e non-fede,

l’Uomo di Dio è oltre il male ed il bene.


L’Uomo di Dio è cavaliere venuto dal Nulla,

l’Uomo di Dio è venuto su glorioso destriero.


L’uomo di Dio è Shams ad-Dîn nascosto,
l’Uomo di Dio tu cerca e tu trova.

In ricordo di un UOMO ECCEZIONALE: OMAR A. SHAH