Deus lo volt, o Deus le volt (storpiatura dell'espressione latina Deus vult! col significato di Dio lo vuole) fu il grido di battaglia usato da Pietro L'Eremita nelle sue predicazione per arruolare crociati per la Crociata dei pezzenti.
Appello alla cristianità di Urbano II (27 novembre 1095 - Concilio di Clermont d'Auvergne)
"...E' impellente che vi affrettiate a marciare in soccorso dei vostri fratelli che abitano in Oriente... I Turchi e gli Arabi si sono scagliati contro di loro e hanno invaso le frontiere della Romania (Impero bizantino) fino al luogo del Mar Mediterraneo detto Braccio di S.Giorgio (stretto dei Dardanelli)... Hanno messo a soqquadro tutte le chiese e devastato tutti i paesi sottoposti alla dominazione cristiana...
A coloro che, partiti per questa guerra santa, perderanno la vita sia durante il percorso di terra, sia attraversando il mare, sia combattendo gli idolatri, saranno rimessi per questo stesso fatto tutti i peccati...
Niente dunque ritardi la partenza di quanti parteciperanno a questa spedizione: diano in affitto le terre, raccolgano tutto il denaro necessario al loro mantenimento e non appena l'inverno sarà finito e cederà alla primavera, si mettano in cammino sotto la guida del Signore..." (Testo riportato da Fulcherio di Chartres).
Inizio della crociata (15 agosto 1096)
"...Quelli tra voi che sono ispirati da Dio a fare questo voto sappiano che potranno unirsi con i loro uomini alla partenza fissata, con l'aiuto di Dio, per il giorno della Beata Vergine..." (da una lettera di Urbano II al principe di Fiandra).
Ademaro capo spirituale della crociata
Ademaro di Monteuil, della famiglia dei conti di Valentinois, vescovo di Le Puy, venne nominato capo spirituale della crociata. Da notare che il termine crociata non venne mai usato nei documenti dell'epoca. In tutti i documenti si parla di pellegrinaggio in Terrasanta.