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giovedì 22 maggio 2014
Scozia. Nomina FR. ++ DAVID C. SIMPON, GUKT.LEGATUS
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GUKT.LEGATUS,
Scozia. Nomina FR. ++ DAVID C. SIMPON
Italia.Fr. ++ ROSARIO LUISI, CANCELLIERE INTERNAZIONALE DELLO SCMOTH 1804 OSMTJ.
venerdì 16 maggio 2014
Ordine dei Cavalieri del Tempio di Salomone
L’11 maggio 2014, nella Sala d’Armi del
prestigioso Castello Lancellotti, in Lauro, si è tenuta la cerimonia di
investitura di Cavalieri e Dame dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio di
Salomone. Ha presieduto il Gran Priore Generale d’Italia SCMOH 1804 , Gran
Maestro dell’Ordine, accompagnato dagli Alti Dignitari del Sodalizio e dai
Rappresentanti degli altri Ordini Cavallereschi gemellati. Hanno aperto il
suggestivo corteo storico d’ingresso i Maestri d’Arme della Compagnia dei Tre
Leoni. La toccante cerimonia,
rievocativa di atmosfere e ritualità medievali, ha suscitato notevole interesse
tra il numeroso e partecipe pubblico, che ha potuto immaginare, per qualche ora, di trovarsi al
centro di misteri e leggende templari.
martedì 6 maggio 2014
Cavaliere Templare, un sogno che diventa realtà.
Armato di spada e scudo, nella Terrasanta, combatto contro
un demone. E’ il mio sogno ricorrente da quando ho memoria. E se dovessi svegliarmi di soprassalto nel
mezzo del combattimento, lo elaboro nella mia mente fino a quando alzo la spada
in segno di vittoria.
Secondo il mio precettore in passato ero un cavaliere
Templare, mandato in Terrasanta a difendere i pellegrini cristiani dalle
scorribande dei predoni musulmani.
Così mi ritrovo a Teggiano, nella provincia di Salerno, per
l’investitura da Cavaliere Templare, con una certa emozione.
L’aria frizzante e leggera che si respira camminando nel
centro storico s’impregna di storia. Mi colpisce il nome di una via: via della
Congiura dei Baroni. “Ma si!”- esclamo fra me - La congiura dei baroni, il
movimento rivoluzionario del XV secolo contro gli Aragonesi che si erano
insediati sul trono di Napoli.
Vedo il castello, il fosso e sento lo sfrigolio di spade
sguainate, lance e frecce sibilano vicino a me.
Il fumo brucia gli occhi, strilli e colpi assordanti offuscano di più la
realtà. Da una finestrella il Principe
di Salerno osserva le forze dispiegate del re di Napoli, Federico d’Aragona, e
impartisce ordini.
Finalmente giungo al Convento della SS. Pietà. Il chiostro è
ben conservato e le volte sono decorate con affreschi raffiguranti la vita di
Sant'Agostino. Il refettorio è
ristrutturato e il profumo di storia si dilegua, lasciando spazio al momento
della vestizione dei Cavalieri. I postulanti, con il mantello sul braccio
sinistro e la croce ben in vista, in fila per due, li ammirano passare e
sognano il proprio momento.
La cerimonia d’investitura ha il sapore e il fascino di un
rituale cavalleresco. Le candele accese
per i ricordare i Templari fondatori, rendono l’atmosfera più intima e invitano
a ricercare dentro di sé il proprio Io.
L'accettazione nel Tempio è preceduta da ammonimenti che
tendono a setacciare la fermezza di propositi del nuovo cavaliere. E’ un
impegno di vita e di obbedienza all'Ordine.
La Terra, l’Acqua, il Fuoco e l’aria, i quattro elementi
purificano i postulanti e finalmente, nel momento più atteso e di maggiore
impatto, anche per chi osserva, i Cavalieri ricevono l'investitura vera e
propria con l’imposizione della Spada; mentre la conseguente ordinazione
Templare avviene attraverso l’imposizione del Mantello.
La Spada nelle mani del Maestro Iniziatore è una magica lama di luce che purifica il
postulante, affinché possa indossare il bianco Mantello Templare. Non è il
potere della lama che uccide, ma è un fuoco di luce e di amore che rigenera
l’Uomo aprendolo alle potenzialità dell’infinito.
Simpatici buffetti e spinte del cerimoniere, come un padre
fiero dei suoi figli, ti ricordando l’impegno e ti danno il benvenuto all’Ordine.
L’emozione si fa sentire. Il mio mantello ha un certo peso e
l’energia avvolgente diffonde in tutto il mio corpo una sensazione di
protezione e serenità.
«Non nobis, Domine, non nobis, sed nomine tuo da gloriam» echeggia
tra le mura a gran voce.
Finita la cerimonia, grandi abbracci e ai piedi
dell’affresco “L’andata al Calvario”, la
foto di rito con tutti i Fratelli Cavalieri.
Un caro e grande abbraccio fraterno
Francesco
Garruba
Knight Templar , a dream come true.
Armed with sword and shield, in the Holy Land , I
fight against a demon. It 's my recurring dream since I can remember . And if I
wake up suddenly in the middle of the fight, I elaborate in my mind until I
raise my sword in victory .
According to my tutor in the past I was a Knight
Templar , sent in to protect Christian pilgrims to the Holy Land from the raids
of marauding Muslims.
So I find myself in Teggiano , in the province of
Salerno, for the investiture of Knight Templar , with some emotion .
The crisp air and light that you breathe walking
through the old town is imbued with history. It strikes me the name of a : via
the Conspiracy of the Barons . " But you ! " - Exclaimed to myself -
the conspiracy of the barons , the revolutionary movement of the fifteenth century
against the Aragonese, who had settled on the throne of Naples.
I see the castle, moat and feel the sizzle of drawn
swords , spears and arrows whizzing by me. The smoke burns my eyes , shrieks
and deafening blows more obscure reality. From a window the Prince of Salerno
notes deployed forces of the king of Naples , Federico d'Aragona , and gives
orders .
Finally I come to the Convent of SS. Pietà. The
cloister is well preserved and vaults are decorated with frescoes depicting the
life of St. Augustine. The refectory is restored and the scent of history
disappears , leaving space at the time of investiture of the Knights. The
petitioners , with the coat on the left arm and the cross in full view ,
standing in line for two, admire them and dream to spend their time .
The ceremony of investiture has the flavor and charm
of a ritual of chivalry . The lighted candles to remember the founders of the
Templars , make the atmosphere more intimate and inviting you to seek within
themselves their own ego.
The acceptance in the Temple is preceded by warnings
that tend to scour the firmness of purpose for the new rider. It ' a lifetime
commitment and obedience to the Order.
Earth, Water, Fire and Air , the four elements purify
the postulants and finally , the most awaited moment of greatest impact and ,
even for those notes , the Knights are endowed itself with the imposition Sword
; while the ensuing Templar Order is through the imposition of the Cloak .
The Sword in the hands of the Master Initiator is a
magical blade of light that purifies the petitioner , that he may wear the
white mantle Templar . It is the power of the blade that kills, but it is a
focus of light and love that regenerates the man opening the potential
infinity.
Nice flips and pushed the master of ceremonies , like
a proud father of her children, recalling the commitment you and welcome you to
the Order.
The emotion is felt. My coat has a certain weight and
energy enveloping spreads throughout my body a feeling of security and
serenity.
" Non nobis, Domine, non nobis, sed nomine tuo da
gloriam " echoes off the walls in a loud voice .
After the ceremony , big hugs and at the foot of the
fresco " The way to Calvary ," the photo with all the Brothers of the
Knights.
A dear and big brotherly hug
Francesco Garruba
Teggiano. 3 Maggio 2014.
Nella suggestiva
cornice del complesso conventuale della SS. Pietà, in Teggiano, si è svolta, il
3 maggio scorso, l’
investitura di Cavalieri e Dame del Supremus Civilis et Militaris Ordo Templi
Hierosolymitani - SCMOTH 1804- OSMTJ. Cavalieri Templari Internazionali O-NG.
La cerimonia è stata
presieduta da S. E. Magister Magnum Fr. Roberto Amato, congiuntamente al Gran Priore Generale
d’Italia Fr. Francesco Vecchio. All’evento hanno partecipato il Priore
d’Albania, il Legato per i Paesi Balcanici
ed il Legato per la Tunisia ,
a suggello di rapporti di amicizia e fratellanza tra diversi Organismi riuniti
sotto l’unica bandiera templare internazionale.
In particolare, il Magister Magnum fr. Roberto
Amato ha sottolineato l’importanza storica dell’Albania, dal punto di vista
della storia cavalleresca, come nodo cruciale di sbarco e di raccolta dei
Crociati nel tortuoso, pericoloso
e lungo viaggio dai Balcani verso la Terra Santa.
La manifestazione ha
visto la partecipazione di una folta delegazione del gemellato Ordine dei
Cavalieri del Tempio di
Salomone e di un numeroso ed interessato pubblico che ha mostrato notevole
interesse per un rito antico e
sempre affascinante.
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